Un “copilota AI” per migliorare il processo produttivo in fabbrica.
Explainable Anomaly detection
Addestrare un modello per ridurre gli scarti e aumentare la produttività.
La Sfida
Prevedere in anticipo lo spreco di produzione
Prima Sole Components S.p.A è un’azienda che produce componenti automotive tramite stampaggio a iniezione: elementi che richiedono un’elevata precisione.
Su circa 43.000 pezzi prodotti ogni anno, circa 600 vengono scartati, pari a un 1,3% di difettosità che genera costi e inefficienze significative. Siamo partiti da una domanda: l’AI può spiegare e prevedere perché l’1,3% dei pezzi risulta difettoso?
L’esigenza portata alla luce
Ottimizzare gli scarti, ascoltando i dati
L’azienda manifatturiera ha condiviso con noi i dati reali generati dal processo di stampa a iniezione negli ultimi 12 mesi. A questi ultimi abbiamo integrato dei dati sintetici per migliorare la robustezza e l’accuratezza dell’analisi.
Abbiamo poi testato oltre 75 algoritmi di Machine Learning, per comprendere le cause dei difetti e prevederle in anticipo.

La soluzione
Un copilota AI in grado di identificare e spiegare le anomalie
Abbiamo sviluppato un sistema di Explainable Anomaly Detection, che segnala in anticipo i pezzi potenzialmente difettosi. Si tratta di un’interfaccia accessibile, che offre una spiegazione puntuale per ogni previsione, identificando i parametri (temperature, pressioni, tempi) che contribuiscono al rischio di difettosità.
Contemporaneamente, permette agli operatori di richiedere supporto in tempo reale e di inserire in modo semplificato i dati di produzione. Il modello si allena così di continuo, diventando un vero copilota AI, che garantisce meno sprechi e decisioni più informate.
Verso un’industrIA più intelligente
Nel breve periodo, Prima Sole Components S.p.A. ha raggiunto il 75% di previsione dei difetti di produzione, con l’obiettivo di arrivare al 99% grazie all’arricchimento dei dati e al training del modello nel medio-lungo periodo.
Hai una sfida simile?
“Siamo fiduciosi che un progetto come questo ci permetterà di migliorare la nostra competitività. […] Grazie al team che ci ha lavorato e ai colleghi che hanno dimostrato impegno e fiducia. Nel mondo della produzione industriale non è facile spiegare cosa significhi intelligenza artificiale perché siamo abituati a metodi tradizionali. Spero che, al momento giusto, potremo estendere questo modello a tutti i nostri stabilimenti.”
Marco Micheli
Amministratore BU @Prima Components Italia